CONTESTO E FINALITA’ |
Nell’ambito della situazione di emergenza generata dalla pandemia di covid-19 e con riferimento alla crisi di carattere economico e sociale conseguenza dell’emergenza sanitaria, le agevolazioni di cui all’Avviso sono finalizzate esclusivamente a supportare la prosecuzione dell’attività delle Micro e Piccole imprese aventi una unità produttiva attiva sul territorio della Regione Molise. L’intervento si inquadra indicativamente nell’ambito dell’Asse 3 e, in sede di prima applicazione, dell’Azione 3.1.1 “Aiuti per investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili, e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”, in quanto per le finalità di cui al comma precedente tutte le PMI devono intraprendere processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale. L’intervento, anche alla luce dei cambiamenti recentemente introdotti nel quadro normativo di riferimento, è coerente con POR MOLISE FESR – FSE 2014/2020, indicativamente, Asse 3 azione 3.1.1. “Aiuti agli investimenti in macchinari, impianti e beni intangibili e accompagnamento dei processi di riorganizzazione e ristrutturazione aziendale”. L’inquadramento tematico dell’Intervento nelle articolazioni operative dello Strumento di programmazione individuato, qui richiamate in sede di prima applicazione, sarà definitivo in esito alle modifiche dei Programmi che si renderanno necessarie, in accordo con l’articolo 25 bis, comma 7, dell’art. 2 del Reg. 558/2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all’epidemia di COVID-19. Art. 25 bis, comma 7 “(…) In deroga all’articolo 125, paragrafo 3, lettera b), tali operazioni [operazioni che promuovono le capacità di risposta alle crisi nel contesto dell’epidemia di COVID-19] possono essere selezionate per il sostegno del FESR o del FSE prima dell’approvazione del programma modificato.” L’intervento ha una connotazione di carattere eccezionale e temporanea in quanto specificamente progettato per supportare le micro e piccole imprese colpite dalla crisi connessa all’emergenza di covid-19. |
GESTIONE DELL’INTERVENTO |
Per gli adempimenti amministrativi relativi all’avviso, l’Amministrazione Regionale si avvale della figura del RUP, appositamente individuata nell’ambito delle proprie strutture Regionali . |
DOTAZIONE FINANZIARIA |
La dotazione finanziaria complessiva destinata al presente intervento è pari ad Euro 10.000.000 a valere sul POR FESR FSE Molise 2014-2020. E’ istituita una specifica riserva finanziaria, pari Euro a 2.000.000,00, dimensionata sulla base di quanto riportato in allegato A, a favore delle micro e piccole imprese operanti nel comparto del turismo. In caso di non completo utilizzo di tali risorse entro i termini di chiusura dell’avviso, il residuo sarà svincolato dal vincolo settoriale. La regione si riserva la facoltà di destinare ulteriori risorse all’intervento eventualmente rinvenienti da altre fonti di finanziamento. |
SOGGETTI BENEFICIARI |
Beneficiari dell’avviso sono le micro e piccole imprese così come definite dal Decreto del Ministro delle attività produttive 18 aprile 2005 ed i liberi professionisti, che, ai sensi dell’art. 1 comma 821 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208 (Legge di Stabilità 2016) sono equiparati alle Piccole Imprese ai fini dell’accesso alle agevolazioni previste dalla programmazione dei fondi strutturali 2014-2020 che abbiano le seguenti caratteristiche: almeno un’unità produttiva nella Regione attiva alla data di pubblicazione del presente avviso. Per le imprese soggette ad iscrizione nel registro imprese l’unità produttiva deve risultare attiva dal registro imprese, mentre per coloro che non sono soggetti ad iscrizione, il luogo di esercizio dell’attività di impresa sarà riscontrato dal certificato di attribuzione della partita IVA; almeno una unità produttiva impegnata in attività il cui codice ATECO non risulta inserito nell’Allegato 1 del DPCM 22 marzo 2020, come aggiornato (ai sensi dell’art. 1, lett. a dello stesso DPCM) con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 25 marzo 2020,oppurele imprese che pur operando in attività il cui codice ATECO risulta inserito nel medesimo Allegato 1 abbiamo subito una riduzione del fatturato pari ad almeno il 30%. La riduzione del fatturato si determina come differenza tra il fatturato realizzato complessivamente dall’impresa nel periodo 01/01 – 30/04 del 2020 ed il valore del fatturato realizzato nell’anno precedente nel medesimo periodo. Abbiano realizzato nell’ultimo esercizio un fatturato inferiore o pari a 200.000 Euro. Sono escluse le imprese operanti nei settori non ammissibili alle agevolazioni in base a quanto previsto dal Regolamento (UE) 1407/2013 e ss.mm.ii. |
AGEVOLAZIONI CONCEDIBILI |
Le agevolazioni sono concesse con meccanismo automatico secondo l’ordine cronologico fino a concorrenza delle risorse disponibili nella forma del contributo a fondo perduto entro i seguenti limiti: a) fino a un massimo di 10.000,00 euro per le imprese le cui attività siano state sospese ai sensi del DPCM 22 marzo 2020, come aggiornato con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 25 marzo 2020; b) fino a un massimo di 5.000,00 euro per le imprese che, seppure non sospese ai sensi del DPCM 22 marzo 2020, come aggiornato con Decreto del Ministro dello Sviluppo Economico del 25 marzo 2020, hanno subito un calo del fatturato superiore al 30% nel periodo di riferimento.Il meccanismo di calcolo della sovvenzione, che si basa sulla metodologia allegata ( allegato B) alla presente scheda, è improntato a criteri di massima semplificazione e minimo aggravio per i beneficiari.L’erogazione del beneficio è subordinata alle condizioni di continuità dell’attività d’impresa secondo quanto specificamente previsto nell’avviso per i beneficiari di cui alle lettere a) e b) |
OGGETTO E FORMA DI AGEVOLAZIONE |
Le agevolazioni sono concesse in regime “de minimis”, ai sensi del Regolamento (UE) n. 1407/2013 e ss.mm.ii. o alternativamente, ai sensi del nuovo regime di aiuti in corso di notifica nell’ambito del c.d. Termporary Framework, e/o nell’ambito di specifici articoli del Trattato UE, nella forma di sovvenzioni a fondo perduto. Si applica la definizione di impresa unica. La sovvenzione è calcolata utilizzando uno dei metodi di determinazione semplificata dei costi (OSC) previste dalla normativa vigente e secondo la metodologia allegata ( allegato B) |
PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA |
Le domande di agevolazione redatte secondo la modulistica appositamente predisposta dall’Amministrazione regionale, dovranno essere presentate tramite specifica applicazione web denominata “MoSEM” messa a disposizione sul sito internet https://mosem.regione.molise.it/mosem . Ciascuna impresa o libero professionista può presentare una sola domanda di agevolazione riferita a una o più unità produttive ubicate nel territorio della Regione Molise. Si applica la definizione di impresa unica prevista dai vigenti regolamenti UE |
ISTRUTTORIA DELLE DOMANDE |
L’Operazione è a regia regionale. Le agevolazioni sono concesse secondo i principi di cui alle procedure contenute all’art. 4 del D.Lgs 123/98 e ss.mm.ii. Le domande complete della documentazione prevista e correttamente compilate sono ammesse alle agevolazioni in ordine cronologico di presentazione, nei limiti della dotazione finanziaria disponibile. In caso di domande pervenute incomplete/difformi rileva, per l’ordine cronologico di concessione, la data di trasmissione della documentazione completa/conforme a seguito di specifica richiesta da parte. L’iter istruttorio è svolto nel rispetto della legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche e integrazioni. Le agevolazioni sono concesse nei limiti delle risorse disponibili. |
MODALITA’ DI CONCESSIONE ED EROGAZIONE DELLE AGEVOLAZIONI |
Le agevolazioni sono concesse dalla Regione sulla base di un Disciplinare degli Obblighi stipulato con il soggetto beneficiario, che regolamenta i tempi e le modalità di erogazione. L’erogazione del beneficio è subordinata alle condizioni di continuità dell’attività d’impresa secondo quanto specificamente previsto nell’avviso per i beneficiari di cui alle lettere a) e b) |
MONITORAGGIO, ISPEZIONE E CONTROLLI |
La Regione può effettuare, in ogni fase del procedimento, controlli e ispezioni sulle iniziative agevolate al fine di verificare le condizioni per la fruizione e il mantenimento delle agevolazioni, nonché l’attuazione degli interventi finanziati. Le attività di monitoraggio ispezione e controlli, saranno effettuate secondo quanto previsto dal “Sistema di Gestione e Controllo” (SIGECO) del POR Molise FESR FSE Molise 2014-2020 e dal Manuale delle procedure dell’Autorità di Gestione. |
CUMULO DELLE AGEVOLAZIONI |
Si applicano gli obblighi di cumulo disposti dalla normativa vigente. |
CRONOPROGRAM MA |
L’intervento viene attivato mediante pubblicazione di specifico avviso pubblico che disciplina nel dettaglio tutti gli aspetti contenuti nella presente scheda. Tale avviso sarà emanato entro il mese di maggio 2020 e prevedrà un periodo di latenza di 15 giorni, trascorsi i quali sarà possibile inoltrare le domande. Lo sportello resterà aperto per 15giorni. La regione si riserva la possibilità di chiudere o sospendere anticipatamente lo sportello in caso di esaurimento delle risorse. |